Con l’aumento del lavoro a distanza, anche il concetto di visto per nomadi digitali è diventato una tendenza globale.
Questi visti permettono a chi è in grado di lavorare da remoto di vivere e lavorare legalmente in un paese straniero per periodi prolungati.
I requisiti per i visti per nomadi digitali variano da un paese all’altro.
La maggior parte richiede che i richiedenti soddisfino determinati requisiti di reddito e che presentino alcuni documenti.
Se sei abbastanza fortunato da poter lavorare da remoto, potresti voler abbracciare lo stile di vita del nomade digitale.
Ma prima di imbarcarti in questa avventura, è utile conoscere alcuni dettagli importanti sul visto per nomadi digitali.
L’obiettivo di Checklist Visa è quello di informare le persone sui diversi tipi di visto per aiutarle a scegliere quello più adatto a loro.
Cos’è un visto per nomadi digitali?
I visti per nomadi digitali permettono a chi lavora da remoto di vivere in un paese straniero e di lavorare per aziende con sede al di fuori di quel paese.
Questi visti sono perfetti per gli imprenditori, i freelance e tutti coloro che possono lavorare ovunque ci sia internet.
La popolarità di questo visto è in aumento da quando il lavoro a distanza è diventato più comune. Secondo le statistiche, il 28% dei dipendenti di tutto il mondo lavora a distanza.
Non essendo legati a un unico luogo di lavoro, tendono a cercare una destinazione che permetta loro di abbracciare lo stile di vita del nomade digitale.
Per sfruttare questo concetto in crescita, molti paesi offrono la possibilità di richiedere visti per nomadi digitali.
È il loro modo di attirare i nomadi digitali a vivere nel loro paese legalmente e per un periodo prolungato.
A differenza dei visti per turisti che consentono solo un soggiorno inferiore ai 90 giorni, un visto per nomadi digitali permette ai lavoratori a distanza di rimanere per un anno o più.
Un’altra cosa importante da notare è che questo visto è diverso dai visti di lavoro.
Infatti, i titolari di questo visto non sono autorizzati a cercare un impiego locale.
Questo visto si applica solo a coloro la cui fonte di reddito proviene dall’estero.
I principali vantaggi di un visto per nomadi digitali
Quindi, ti chiederai: perché qualcuno dovrebbe affrontare le difficoltà di richiedere un visto per nomadi digitali?
Quali sono i vantaggi che si possono ottenere?
Per rispondere alle tue domande, leggi i seguenti vantaggi principali:
1. Soggiorni più lunghi rispetto ai visti turistici
Uno dei vantaggi offerti da un visto per nomadi digitali è la possibilità di rimanere nel paese ben oltre i limiti consentiti da un visto turistico.
Ad esempio, mentre il limite massimo per un visto turistico varia solitamente tra i 30 e i 90 giorni, un visto per nomadi digitali può permettere di rimanere fino a un anno o più, con variazioni a seconda del paese.
Questo periodo prolungato ti permette di immergerti nella cultura e di vivere come un abitante del posto.
Avrai la libertà di esplorare un nuovo paese senza la pressione di dover organizzare un viaggio veloce o di dover richiedere il visto.
2. Diritto legale di vivere in un paese straniero mentre si lavora a distanza
Un altro vantaggio fondamentale è che fornisce ai lavoratori a distanza il diritto legale di vivere in un paese straniero mentre lavorano a distanza.
Ciò significa che potrai lavorare per la tua azienda o per i tuoi clienti che risiedono altrove senza dover trovare un impiego in loco.
Grazie a questo visto, non correrai il rischio di rimanere per un periodo di tempo eccessivo o di lavorare con un visto turistico.
Avrai la certezza che il tuo soggiorno e il tuo lavoro siano conformi alla legge, il che ti farà stare tranquillo.
In questo modo sarà più facile ambientarsi, godersi lo stile di vita locale e concentrarsi sul lavoro senza pensare alle restrizioni del visto.
3. Accesso a benefici simili a quelli dei residenti
Se la tua richiesta di visto per nomadi digitali viene approvata, potrai godere di alcuni dei benefici disponibili per i locali e i residenti.
In alcuni Paesi, ad esempio, potrai aprire un conto corrente locale e sottoscrivere contratti di affitto.
Con questi benefici, la vita da lavoratore remoto sarà molto più semplice.
Alcuni Paesi offrono incentivi fiscali o aliquote ridotte ai titolari di questo tipo di visto.
Puoi anche avere diritto a un’assistenza sanitaria semi-pubblica o essere obbligato a sottoscrivere un’assicurazione sanitaria locale.
In questo modo avrai la certezza che se ti succede qualcosa mentre vivi all’estero, sei coperto.
4. Poter esplorare luoghi interessanti e godere dell’equilibrio tra lavoro e vita privata
Ti piace l’idea di esplorare destinazioni emozionanti e allo stesso tempo di poter lavorare da remoto?
Allora il visto per nomadi digitali è perfetto per te!
Con questo visto potrai vivere in un nuovo paese e scoprire le sue attrazioni e i paesaggi locali durante il tuo tempo libero.
È un ottimo modo per combinare lavoro e avventura.
Questo visto aiuta anche a creare un sano equilibrio tra lavoro e vita privata.
Dato che non dovrai affrontare viaggi brevi, avrai tutto il tempo per rilassarti, concentrarti sul lavoro e goderti la tua nuova casa.
Potrai sperimentare la vita locale al tuo ritmo, rendendo più facile bilanciare il lavoro con il tempo libero.
Paesi popolari che offrono visti per nomadi digitali
Ora ci sono diversi paesi che offrono visti per nomadi digitali.
Eccone alcuni:
Europa:
Repubblica Ceca, Croazia, Estonia, Georgia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Malta, Norvegia, Portogallo, Romania e Spagna.
Caraibi:
Anguilla, Antigua e Barbuda, Bahamas, Barbados, Bermuda, Isole Cayman, Curaçao, Dominica, Montserrat e Santa Lucia.
Nord e Centro America:
Belize, Costa Rica, El Salvador, Messico e Panama
Medio Oriente e Asia:
Bali (Indonesia), Dubai (Emirati Arabi Uniti), Giappone, Malesia, Corea del Sud, Sri Lanka, Taiwan, Thailandia e Turchia.
Africa:
Capo Verde, Egitto, Mauritius, Namibia, Seychelles e Sudafrica.
Requisiti generali per un visto per nomadi digitali
I requisiti per ottenere un visto per nomadi digitali variano da un paese all’altro.
Tuttavia, questi sono i requisiti abituali che devi presentare quando fai domanda per questo visto:
Prova di un’occupazione a distanza o di un lavoro da freelance
Per questo requisito, puoi presentare una copia di un contratto di lavoro, accordi firmati con i clienti, lettera del datore di lavoro, registrazione dell’azienda, ecc.
Requisiti di reddito minimo
Alcuni Paesi richiedono un reddito minimo per vivere come nomade digitale.
Per dimostrare di aver soddisfatto tali requisiti, dovrai presentare una prova di reddito, come estratti conto bancari recenti, dichiarazioni dei redditi, fatture e altri documenti che dimostrino guadagni costanti.
Assicurazione sanitaria
La maggior parte dei Paesi richiede che i lavoratori a distanza che desiderano soggiornare nel loro Paese abbiano una copertura per le spese sanitarie e mediche durante il loro soggiorno.
A tal fine, potresti dover presentare un certificato di assicurazione sanitaria.
Controllo dei precedenti e altri requisiti legali
In alcuni Paesi potrebbe essere necessario effettuare un controllo sui precedenti penali del richiedente.
Oltre ai controlli, potresti essere obbligato a soddisfare altri requisiti legali che potrebbero influire sulla tua idoneità alla residenza a lungo termine.
Contratto di affitto o di locazione
Potresti anche dover presentare la prova di un alloggio a lungo termine sotto forma di contratto di affitto o di locazione.
Il documento deve dimostrare che hai un posto stabile dove stare per tutto il tempo del tuo soggiorno.
Conto corrente locale
La richiesta di un visto per nomadi digitali può comportare anche l’apertura di un conto bancario locale.
Questo ti aiuterà a integrarti nell’economia locale e ti permetterà di gestire le tue finanze per far fronte alle spese quotidiane.
Tassa di iscrizione
Come per la richiesta di altri tipi di visto, dovrai pagare alcune tasse al momento della richiesta.
Le spese variano a seconda del paese, della durata del soggiorno e di altri fattori.
Domande frequenti sui visti per nomadi digitali
Chi può ottenere un visto per nomadi digitali?
Per poter ottenere un visto per nomadi digitali devi avere una tua attività a distanza o essere impiegato da un’organizzazione al di fuori della nazione ospitante.
Inoltre, devi dimostrare di essere in grado di lavorare da remoto e di avere un reddito costante che soddisfi i requisiti minimi di reddito del paese.
Dovrai anche fornire la prova di un’assicurazione sanitaria che ti copra all’interno del Paese.
Poiché i requisiti possono variare da paese a paese, devi verificare i requisiti specifici del tuo paese di interesse.
Per quanto tempo posso soggiornare con un visto per nomadi digitali?
La durata di un visto per nomadi digitali varia da paese a paese.
Alcuni paesi concedono un periodo di sei mesi fino a un anno, mentre altri possono permetterti di rimanere con loro fino a due anni, rinnovabili alla scadenza.
Controlla sempre le regole specifiche del paese per il quale stai facendo domanda.
In cosa differisce un visto per nomadi digitali da un visto turistico?
Mentre il visto per nomadi digitali dà il permesso di soggiornare in un paese straniero e di lavorare a distanza per un periodo prolungato, il visto turistico serve solo per visite brevi, principalmente per svago e visite turistiche.
Inoltre, i visti per nomadi digitali possono estendersi per un periodo di validità che va da sei mesi a un anno e oltre.
La maggior parte dei visti turistici è limitata a 30-90 giorni.
Posso richiedere un visto per nomadi digitali da qualsiasi luogo?
Nella maggior parte dei casi, puoi richiedere un visto per nomadi digitali da qualsiasi luogo.
Alcuni paesi offrono la possibilità di presentare la domanda online, mentre altri richiedono che i richiedenti facciano domanda dal loro paese d’origine o da qualsiasi altro paese al di fuori di quello ospitante.
Controlla sempre le regole specifiche della domanda per il Paese che ti interessa.