È grazie all’ottenimento di un visto di residenza negli Stati Uniti che puoi realizzare il tuo sogno di diventare un residente della nazione più potente del mondo.
Ma tutti sanno che non è facile ottenere questo visto.
Per questo motivo, in questo blog parleremo di alcuni percorsi per ottenere un visto di residenza negli Stati Uniti, per darti un’idea dei passi da compiere.
Noi di Checklist Visa ci proponiamo di semplificare le complessità della richiesta di diversi visti, tra cui il visto di residenza negli Stati Uniti, uno dei visti più ambiti al mondo.
Sia che tu intenda richiedere la residenza per ricongiungimento familiare, opportunità di lavoro o investimento, ti spiegheremo tutti i dettagli per renderti le cose più semplici, quindi tuffati!
Capire il visto di residenza negli Stati Uniti
Il visto di residenza negli Stati Uniti consente ai cittadini stranieri di vivere e lavorare in modo permanente negli Stati Uniti.
Conosciuto comunemente come Green Card, serve a diventare un residente legale degli Stati Uniti d’America.
Ciò significa che potrai vivere negli Stati Uniti a tempo indeterminato, a patto che tu non commetta alcun reato che ti renda rimovibile secondo le leggi sull’immigrazione.
Esistono diversi percorsi per ottenere un visto di residenza, ma i più comuni sono quelli per motivi familiari, di lavoro e di investimento.
Ognuno di essi ha dei requisiti specifici di idoneità.
Ad esempio, nel caso dei visti per motivi familiari, i parenti dei cittadini statunitensi o dei residenti permanenti possono chiedere ai loro familiari di vivere con loro negli Stati Uniti.
Il visto per lavoro sponsorizzato dal datore di lavoro, invece, richiede che il richiedente riceva un’offerta di lavoro da un datore di lavoro con sede negli Stati Uniti.
Un’altra opzione è quella di investire in aziende con sede negli Stati Uniti e, alla fine, acquisire visti di investimento che ti permetteranno di vivere nel Paese.
Per richiedere un visto di residenza negli Stati Uniti è necessario presentare una petizione.
Inoltre, a seconda del tipo di visto, dovrai fornire dei documenti di supporto.
Nella maggior parte dei casi, dovrai sostenere un colloquio presso l’ambasciata statunitense del tuo paese.
I tempi di elaborazione di un visto di residenza negli Stati Uniti variano a seconda del tipo di visto.
Una volta approvato, il titolare della carta verde potrà godere dei diritti di residenza permanente, come la possibilità di lavorare e vivere negli Stati Uniti a tempo indeterminato.
Tipi di visti di residenza negli Stati Uniti
Ecco i percorsi più comuni per ottenere un visto di residenza negli Stati Uniti:
1. Visti per famiglie
Il visto per motivi familiari è una delle principali categorie di visti di residenza negli Stati Uniti.
Grazie a questo visto, i cittadini statunitensi e i residenti permanenti legittimi possono portare i loro familiari a vivere con loro negli Stati Uniti.
Questo tipo di visto è applicabile ai parenti stretti, che comprendono coniugi, figli e genitori.
Può essere applicato anche ad altri membri della famiglia, come i fratelli e le sorelle, anche se in questo caso i tempi di attesa sono più lunghi.
Per poter ottenere un visto per motivi familiari, il cittadino statunitense o il residente permanente deve presentare la petizione per conto del proprio familiare.
Deve presentare la prova di un rapporto di parentela e/o di sangue con il familiare.
Il richiedente dovrà inoltre presentare dei requisiti finanziari che dimostrino la sua capacità finanziaria di sostenere il familiare oggetto della petizione.
Per l’approvazione del visto potrebbero essere necessari anche controlli sul passato e colloqui.
Dopo l’approvazione, il familiare potrà vivere negli Stati Uniti e diventare un residente permanente.
Questo tipo di visto mira a riunire le famiglie negli Stati Uniti, dove potranno iniziare a costruire la loro vita insieme.
2. Visti basati sull’occupazione
I visti per lavoratori dipendenti consentono ai datori di lavoro statunitensi di sponsorizzare lavoratori stranieri per ottenere la residenza permanente.
Tuttavia, esistono diversi tipi di visti per dipendenti, come l’EB1 per i lavoratori prioritari e l’EB2 per i professionisti in possesso di titoli di studio avanzati.
Per ottenere un visto per dipendenti, il richiedente deve avere un’offerta di lavoro da parte di un datore di lavoro statunitense.
Deve dimostrare che non sono disponibili lavoratori statunitensi qualificati per svolgere il lavoro e deve presentare una domanda di certificazione del lavoro al Dipartimento del Lavoro.
In diverse classi di visti per lavoratori dipendenti, i richiedenti dovranno soddisfare alcuni requisiti di istruzione o esperienza.
Oltre a questi, sono necessari anche controlli e colloqui.
Una volta approvato, il lavoratore straniero può richiedere la residenza permanente.
In questo modo potrà lavorare e vivere stabilmente negli Stati Uniti.
3. Visti di investimento
Il visto di investimento o visto EB-5 è applicabile agli investitori stranieri.
Offre agli stranieri l’opportunità di ottenere la residenza permanente attraverso un investimento in un’impresa statunitense.
Il requisito di investimento suggerito varia solitamente tra 1 milione di dollari e 500.000 dollari in aree occupazionali mirate.
Il richiedente deve dimostrare che l’investimento creerà almeno dieci posti di lavoro a tempo pieno per lavoratori statunitensi per poter ottenere il visto di investimento.
L’azienda deve essere una nuova impresa o un’espansione di quella preesistente a un livello significativo.
Il richiedente deve presentare un piano aziendale ben strutturato e supportato e la prova dell’origine lecita dei fondi di investimento.
Una volta soddisfatti questi requisiti, il richiedente può richiedere una carta verde condizionata.
Una volta soddisfatte le condizioni, dopo due anni, potrà essere preso in considerazione per ottenere la residenza permanente.
Questo tipo di visto attira gli imprenditori che intendono espandere le proprie attività negli Stati Uniti e ottenere la residenza.
4. Lotteria dei visti per le diversità
Un percorso unico per ottenere la residenza negli Stati Uniti è il Diversity Visa Program.
Il programma mira a garantire la diversità delle domande di residenza negli Stati Uniti.
Rilascia visti a cittadini di Paesi che hanno un livello di immigrazione minore negli Stati Uniti.
Ogni anno, il programma seleziona in modo casuale 50.000 richiedenti e inserisce i loro nomi in una carta verde.
Per qualificarsi, è necessario provenire da uno dei Paesi ammissibili e avere un’istruzione di base o un’esperienza lavorativa.
Il processo di candidatura è semplice ma molto competitivo e solo pochi possono essere selezionati.
I candidati selezionati devono sostenere un colloquio e superare dei controlli prima di ricevere il visto.
Domande frequenti sul visto di residenza negli Stati Uniti
Quanto tempo ci vuole per ottenere un visto di residenza negli Stati Uniti?
Il tempo necessario per l’elaborazione del tuo visto di residenza negli Stati Uniti varia a seconda del tipo di visto in questione.
In generale, i visti per motivi familiari possono richiedere da alcuni mesi ad anni.
Anche per i visti per lavoratori dipendenti i tempi di elaborazione variano a seconda delle categorie lavorative.
Per quanto riguarda il visto di investimento EB-5, in genere sono necessari da uno a due anni.
Tieni presente che possono verificarsi ritardi nell’elaborazione.
Posso viaggiare fuori dagli Stati Uniti mentre la mia domanda di visto di residenza è in attesa?
Viaggiare fuori dagli Stati Uniti con una domanda di visto di residenza in sospeso è rischioso.
Se lasci il Paese, il tuo caso ne risentirà.
In alcuni casi, ciò può causare un rifiuto.
Se il viaggio è necessario, è necessario ottenere la libertà condizionata, in modo da poter entrare negli Stati Uniti senza che il tuo caso venga compromesso.
Rivolgiti sempre a un avvocato specializzato in immigrazione prima del viaggio, per non mettere a rischio il tuo caso.
Cosa devo fare se la mia domanda di visto di residenza negli Stati Uniti viene rifiutata?
Se il tuo visto di residenza negli Stati Uniti è stato rifiutato, controlla innanzitutto la notifica di rifiuto.
Dovrebbe descrivere il motivo del rifiuto.
Naturalmente, ti sarà consentito di impugnare la decisione o di presentare nuovamente la domanda in altre circostanze.
Prima di ripresentare la domanda, affronta tutti i problemi individuati nella notifica.
Consultare un avvocato specializzato in immigrazione che ti guidi su come procedere può essere molto utile.